Dieta personalizzata per un giusto peso corporeo

L'importanza di una dieta personalizzata

Un corretto regime alimentare non può essere stilato prescindendo dall'individualità  costituzionale e metabolica della persona in esame ed è subordinato anche ad alcuni parametri variabili che possono determinare delle differenze sostanziali.
Detto questo, è facile intuire che il dietologo non può prescindere dall'individuo che caso per caso si trova davanti e che deve quindi preparare una dieta personalizzata che risponda alle esigenze nutrizionali e agli obiettivi dietetico terapeutici che di volta in volta dovrà  affrontare.

Ecco un metodo per la determinazione del corretto peso corporeo.

Il peso e l'altezza (tabella) sono tra i principali indicatori da utilizzare per la definizione di un corretto peso corporeo e anche le varie formule matematiche (vedi tabella) fanno sempre rifermiento all'altezza corporea come parametro di valutazione.

Detto questo, è anche giusto sottolineare come il peso resti comunque una variabile soggettiva e che il peso corretto rimane un parametro in continua evoluzione. Una sua conoscenza precisa ha bisogno di approcci medici specifici che utilizzino metodiche strumentali quali il Plicometro e la Bioimpedenziometria corporea. Grazie a questi strumenti è possibile valutare la quantità  di massa grassa in eccesso in riferimento al peso corporeo totale in base al sesso ed età  anagrafica.

Nella Tabella riportiamo alcuni riferimenti matematici di calcolo di peso ideale:

Come calcolare il proprio peso ideale

INDICE DI MASSA CORPOREA (Indice di Body Mass)
Esprime i kg per metroquadro di superfice corporea. Questo indice viene calcolato dividendo il peso corporeo per il quadrato dell'altezza. (BMI = Peso in Kilogrammi / (altezza in metri)2)
Esempio = uomo di 70 kg alto 1,70
Si divide 70 kg per 1,70 x 1,70 = L'indice è uguale a 24,22.
L'indice è normale tra 18 e 25, sovrappeso sopra i 25, obesità  sopra i 30.

Uno dei principali limiti della BMI è che non tiente conto della dimensione delle ossa e non differenzia variazioni di peso se dovute a tessuto adiposo o a tessuto muscolare. Per esempio, a parità  di peso e altezza e quindi di IMC, uno sportivo e un impiegato sedentario avranno una composizione corporea completamente diversa, potendo essere il primo molto magro per prevalenza della massa magra e molto grasso il secondo per prevalenza della massa grassa.
Alcuni altri indici antropometrici, come le misure delle circonferenze in alcune aree del corpo, permettono meglio di definire meglio la quantità  di massa grassa e massa muscolare, inoltre la misura delle pliche sottocutanee (plicometria) o una valutazione bioimpedenziometrica ci permettono di definire la qualità  del nostro peso, suddividendolo in quantità  di acqua, in % e Kg di massa magra e massa grassa.