Corretta alimentazione durante i mesi freddi

Nei mesi invernali alcuni alimenti ci possono aiutare a prevenire influenza, raffreddore e ad avere meno freddo, ecco quindi l'importanza di seguire una corretta dieta invernale.
Le proteine ad esempio servono a sviluppare calore. Esse si trovano in carne, pesce e legumi (fonti anche di ferro), latte, uova e prosciutto.
Il ferro è un minerale la cui carenza provoca minore resistenza al freddo. Sono infatti utili quindi oltre alla carne anche gli ortaggi a foglia verde ricchi di questo minerale, come spinaci, bieta, broccoli, radicchio verde, rucola, indivia, carciofi e fiori di zucca.
Sempre per una corretta termoregolazione e una maggiore resistenza al freddo non devono mancare lo zinco (cereali e frutti di mare), che inoltre potenzia il sistema immunitario, ed il rame (fegato, frattaglie, ostriche, cioccolato e frutta secca).

Altri cibi utili nel periodo freddo sono i fermenti lattici contenuti nello yogurt, un alimento prezioso che rafforza il nostro sistema immunitario è la vitamina C, contenuta in arance, kiwi, peperoni, broccoli e nei vegetali a foglia verde consumati crudi.

E' anche importante una buona fonte di vitamina E (frutta secca e oli), di vitamine del gruppo B come la B1 (grano, riso integrale, lievito di birra, fagioli, manzo, maiale, fagioli) e B6 (lievito, prosciutto, germe di frumento, di mais, tuorlo d'uovo, carne e ortaggi) e di betacarotene (spinaci, carote, pomodori, patate).

In generale è bene che i pasti siano composti da pane, pasta, riso, polenta, patate, come fonti di carboidrati, frutta (anche essiccata) e verdura, come fonti di vitamine e minerali, carne, pesce, legumi come fonti di proteine. Per aumentare l'introito di verdura si possono preparare minestroni, zuppe, brodo di pollo.

Non bisogna dimenticare di bere molto (2 litri al giorno) anche in inverno, visto che si riduce il senso della sete, la maggiore ventilazione fa perdere liquidi ed aumenta la diuresi a causa del freddo. Come bevande è bene scegliere principalmente l'acqua, ma anche spremute di agrumi (pompelmo, arancia e limone) e bevande calde (tisane, tè, orzo, ecc.).
Non eccedere con l'alcol, che al contrario di quanto si crede, induce vasodilatazione e quindi al momentaneo effetto termico segue maggiore sensazione di freddo.
Il freddo indubbiamente favorisce l'appetito e si tende a prediligere alimenti grassi e in quantitativi maggiori.
Attenzione a chi sta seguendo un regime ipocalorico per non vanificare i risultati ottenuti.


Dott.ssa Sarah Giuffrè
giuffre.sarah@gmail.com


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